Vita dell’Oratorio Maschile S. Pio X e dell’Oratorio Femminile S. Caterina
ORATORIO ESTIVO PER I RAGAZZI

Coll’inizio delle vacanze, l’Oratorio riapre i battenti per la sua attività estiva a favore dei ragazzi delle elementari e delle medie, onde proteggerli dai pericoli morali e materiali della strada e del Brembo. L’Oratorio estivo funzionerà come per gli altri anni nei due mesi di luglio ed agosto, tutti i pomeriggi dalle ore 13,30 alle ore 17,30. Vi si svolgeranno varie attività utili al ragazzo moralmente e fisicamente: dalla visita a Gesù nella chiesa dell’Addolorata ai bagni di acqua e di sole, al doposcuola per lo svolgimento dei compiti, alla ricreazione finale.
I ragazzi devono portare i quaderni per lo svolgimento dei compiti delle vacanze, il costume da bagno e la merenda. La quota mensile è di £. 1000.

SCUOLA DI LAVORO ESTIVA

All’Asilo anche quest’anno è organizzata la scuola di lavoro per le bambine e le giovinette, nella mattinata e nel pomeriggio. E’ un’attività che si è già nel passato dimostrata molto utile, perché le piccole apprendiste potranno imparare a cucire ed a ricamare sotto la guida di una Suora esperta…

Quando le ragazze me l’avevano detto, pensavo scherzassero; invece la domenica, non appena arrivo al cancello dell’Asilo sento: “Dai, tira forte! Paralo! Attenta! Goal!” Ma non mi pare che a Mariano ci sia anche la squadra di calcio femminile penso, ed entro piena di curiosità. Allora è proprio vero, non hanno scherzato, c’è il calcetto nuovo! E anche il ping-pong!

Si conclude nei nostri Oratori il secondo trimestre e fervono le interrogazioni in tutte le classi per i voti di profitto.
Si può dire che l’impegno è stato buono sia da parte dei catechisti e delle catechiste che da parte degli alunni.

Che cosa è per te l’Oratorio? …
Mario: Per me è un luogo dove i ragazzi possono divertirsi, giocare, passare il tempo libero…
Ettore: E’ l’ambiente dove noi ragazzi dobbiamo mostrare il meglio di noi, aiutando gli altri ed essere più buoni…
Claudio: L’istituzione dove per i ragazzi, per lo studio della Dottrina cristiana e l’approfondimento del catechismo…

Il Centro giovanile. Sicuramente a qualche uomo o donna sarà senz’altro capitato, passando per strada, di vedere accese tutte le luci dell’oratorio ed un andare e venire di giovani e di signorine, sotto i portici e delle sale attigue dell’oratorio.
Anche a molti giovani sarà successo…ma spesso per timore e diffidenza non avranno osato constatare di persona il perché di tali movimenti e han lasciato “perdere”.
Da due mesi, cioè dagli inizi di ottobre, l’oratorio è aperto tutte le sere, dalle ore 20 alle ore 22,30.
Tutti possono venire, alla sola condizione di condividere le scelte che ci siamo prefissi all’inizio dell’anno.

Non è il titolo di un nuovo romanzo a puntate, ma il giovedì è il giorno in cui presso la sala riunioni si ritrovano (o meglio si dovrebbero ritrovare) tutti i giovani dai 15 anni in avanti. Questi incontri intenzionalmente dovrebbero essere momenti di confronto di scambio di idee tra tutti quei giovani che credono di poter dare un senso alla propria vita scegliendo (o meglio tentando) un cammino di fede.

Nel calendario di quest’anno merita un’attenzione particolare questa data per la vita dell’Oratorio. L’inaugurazione e la benedizione dell’Oratorio non è tanto importante per le mura rimesse a nuovo o per i nuovi servizi, le nuove sale ecc., quanto invece perché tutte queste necessità che si sono manifestate sono il segno che questo ambiente nella comunità è vivo e ormai è anche punto di riferimento per tante persone…

Il programma passo passo:
Ore 9,00 ritrovo di tutti i gruppi della catechesi.
Ore 9,15 corteo verso la Chiesa parrocchiale per la S.Messa.
Ore 11.00 visita alla Mostra fotografica: l’Oratorio dal 1976 ad oggi.
Ore 14.00 incontro di catechesi per le elementari.
Ore 15,00 Benedizione dell’Oratorio e rinfresco con visita ai lavori fatti.
Ore 16,00 Concerto del corpo Bandistico e della Schola Cantorum.
Ore 17,30 Benedizione della nuova sala per Banda e Cantori.
Ore 20,30 Commedia dialettale: “La promèsa d’u marinèr” con la Compagnia di Sforzatica S.Maria.

dal Notiziario del Luglio-Agosto 1989 – Mese estivo: esperienza positiva

Il sole cominciava a riscaldare l’aria e le scuole stavano per chiudere i battenti, quand’ecco Suor Giovanna avvicinarsi dopo una Messa domenicale dei ragazzi, con quel sorriso tra l’allegro e il preoccupato, ed esclamare: “Ragazzi, bisogna pensare al mese estivo”. La stessa frase di tutti gli anni. I neo animatori accolsero la proposta con entusiasmo e curiosità, mentre i “veterani” di questa iniziativa pensavano all’arduo impegno con non poche preoccupazioni…Tutto si è svolto nel migliore dei modi, non solo in oratorio, ma anche durante le gite.

Domenica pomeriggio Mariano sembrava essersi trasformata in una “piccola Viareggio” per la presenza di migliaia di persone, mascherate e non, per la pioggia di coriandoli e per la nevicata….della schiuma da barba! Organizzata da un gruppo di animatori dei 7 Oratori del Comune di Dalmine, la festa di Carnevale…

Anche quest’anno, noi gruppo adolescenti, abbiamo effettuato una serie di incontri, tenutisi il sabato sera, presso l’oratorio.
Una simpatica festicciola nella sala giochi dell’oratorio ha dato inizio catechistico; ed è così che tra giochi, canzoni, panini, bibite e dolci ci siamo conosciuti meglio. Dopo i primi festosi incontri, si è passati a lavorare sul serio, affrontando diversi argomenti che oggi, nella società, perdono di importanza.

Numerosi sono stati i ragazzi, che, anche quest’anno, ogni giorno, per quattro settimane, si sono dati appuntamento in oratorio.
Insieme, e con l’aiuto di animatori e mamme, hanno vissuto momenti di lavoro, gioco, divertimento, preghiera, condivisione e tutto “Sotto l’arcobaleno”. Proprio l’arcobaleno è stato il filo conduttore delle nostre giornate in oratorio; un arcobaleno che è simbolo di pace, di speranza, che è segno dell’alleanza tra Dio e la terra.

Filo di collegamento per i giovani (patentati o meno, comunque dai 18 in su) di Mariano e di Osio Sopra. Lo troverete tutti i mesi (più o meno) in fondo alla chiesa.

Il CRE è stata l’ultima grande fatica dell’anno pastorale 1997/98, poi l’estate è trascorsa abbastanza quieta e, mi auguro per tutti, in modo fruttuoso oltre che riposante. A conti fatti, e non solo economici, l’esperienza del CRE è andata abbastanza bene e ha permesso a molti ragazzi di incontrarsi per un mese senza gli obblighi e le pressioni della scuola. L’incontro è stato tra di loro, con i ragazzi più grandi che facevano gli animatori, con alcuni genitori e anche con il Signore.

Ce l’abbiamo fatta! Quest’anno la pioggia non ha disturbato il Carnevale marianese che si è tenuto, contro tutte le previsioni anche meteorologiche, una settimana prima di quello ufficiale e cioè il 7 febbraio…
Un BRAVI! E un ringraziamento a tutti: costruttori di carri e di costumi, autisti e servizio d’ordine, fabbricatori di frittelle e AVIS di Dalmine che ci ha “rinfrescato” a metà strada. Un grazie particolare ai ” banditi” del corpo musicale che si sono simpaticamente mischiati ai banditi di Sherwood…Battuta!! Al prossimo anno!!!