Parrocchia Mariano al Brembo

Il lato destro

Il coro L'esterno Il lato destro Visita alla chiesa parrocchiale Il lato sinistro La navata L'abside Il campanile L'organo La sacrestia e gli arredi

Visita alla chiesa parrocchiale di S.Lorenzo

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Il lato destro

Partendo dall’altare e andando verso l’ingresso principale sul lato destro attraversiamo tre zone: la zona dedicata al Patrono San Lorenzo, l’altare dedicato a San Giuseppe e la zona del confessionale.


Zona dedicata a San Lorenzo

Lato destro della chiesa parrocchiale di S. LorenzoLato destro della chiesa parrocchiale di S. LorenzoVisitiamo ora il lato destro della chiesa. Tornando dall’altare verso l’ingresso, proprio sopra la porta d’accesso alla sagrestia troviamo una nicchia con la statua S.Lorenzo: è una statua processionale, in legno del 1926.

Sotto la nicchia a decoro di un finto balcone un rilievo in legno dorato racconta il martirio del giovane Lorenzo nella Roma ancora ostile al Cristianesimo.


Altare dedicato a San Giuseppe

Lato destro della chiesa parrocchiale di S. LorenzoTornando ancora verso l’entrata troviamo la cappella dedicata a San Giuseppe, costituita da un altare in stile neoclassico, in marmo, eseguito da Giuseppe Zini (1835) come del resto quello del lato sinistro e da un’ancona la cui nicchia ospita la statua lignea del Santo databile intorno al 1700, recentemente ripulita dal restauratore Gritti.

Sotto la nicchia un tabernacolo in marmo con antello ampio di forma semicircolare racchiude le Reliquie dei Santi.

Vediamo ora i quadri che si trovano lateralmente alla statua di S. Giuseppe e che illustrano la vita della Sacra Famiglia. Sono opere attribuite al pittore Gaetano Peverada, conosciuto soprattutto come autore di Viae Crucis, un genere che nella verso la fine del ‘700 aveva acquistato enorme peso nella pietà popolare.

Lato destro della chiesa parrocchiale di S. Lorenzo
Lato destro della chiesa parrocchiale di S. Lorenzo
Lato destro della chiesa parrocchiale di S. Lorenzo
Lato destro della chiesa parrocchiale di S. Lorenzo
Lato destro della chiesa parrocchiale di S. Lorenzo
Lato destro della chiesa parrocchiale di S. Lorenzo
Lato destro della chiesa parrocchiale di S. Lorenzo

Partendo da sinistra, dal basso verso l’alto:

  • il primo dei quadri rappresenta lo Sposalizio della Vergine: vi sono raffigurati Maria, S. Giuseppe con la verga fiorita, il ministro e una giovinetta con una candela accesa in mano
  • il secondo quadro è l’interpretazione del sogno di S. Giuseppe: “ecco un angelo del Signore gli apparve in sogno dicendo: Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché ciò che è in lei è generato è di Spirito Santo. E darà alla luce un figlio e gli porrai nome Gesù”. (Mt 1,18-25)
  • nel terzo dipinto vediamo la Sacra Famiglia in un momento di riposo durante la fuga in Egitto: Maria ha il bambino tra le braccia e Giuseppe li guarda, forse trepido e timoroso di qualche pericolo. L’asinello sembra aspettare, paziente, che si riprenda il cammino. “Ed egli alzatosi, prese il bambino e la madre sua, di notte e si ritirò in Egitto…”. (Mt 2,13-15)

Ora a destra dall’alto verso il basso:

  • nel primo quadro la Sacra famiglia è raffigurata in un momento di vita quotidiana nella casa di Nazareth: Maria cuce, Il Bambino scopa e Giuseppe, non molto visibile, pare stia piallando.
  • nel secondo, la Famiglia è forse di ritorno da una passeggiata in campagna nel giorno di riposo: S.Giuseppe che ha qui l’aspetto di un uomo ancora nel pieno delle sue forze, più che negli altri quadri, ha sulle spalle un canestro infilato in un bastone e il Bambino, in età di 6-7 anni, paffuto e colorito, sembra parlare con la Mamma. Tornano alla mente le parole del Vangelo: “Gesù intanto cresceva nella sapienza e statura e grazia presso Dio e gli uomini”. ( Lc 2,51-52)
  • nell’ultimo quadro, la Madonna e Gesù ormai uomo, assistono S. Giuseppe al momento della sua morte: Maria appare invecchiata e addolorata, ma il viso di Gesù e le sue mani, in atto di benedire, sono la promessa più valida che al di là della morte incomincia la Vita.

Cappella del Confessionale

Lato destro della chiesa parrocchiale di S. LorenzoLato destro della chiesa parrocchiale di S. LorenzoVerso l’uscita troviamo l’ultima cappella del lato destro.

Questa cappella è dotata di confessionale che è stato rinnovato nel 1998: quello vecchio è stato spostato in sagrestia.

Qui sono collocati due quadri che raffigurano rispettivamente Maria con Gesù Bambino e San Giuseppe con Gesù Bambino: sono stati dipinti da F.Bombardieri di Gandino (sec.XIX) e successivamente ridipinti da U.Marigliani: queste tele erano in origine le tende che coprivano durante l’anno le statue di Giuseppe e Maria nelle nicchie degli altari laterali .

Lato destro della chiesa parrocchiale di S. LorenzoIn alto è collocato un quadro che raffigura scene dei Misteri del Rosario: in origine era collocato presso l’altare di sinistra.