Parrocchia Mariano al Brembo

Don Alceste Cavaglieri (1831-1901)

Don Alceste CavaglieriNella sagrestia della nostra chiesa parrocchiale è conservato un ritratto del sacerdote don Alceste Cavaglieri, fatto in sua memoria dagli ex allievi e posto nel 1922. Chi era questo sacerdote?

Don Alceste nacque il 1 agosto 1831 nella vicina parrocchia di Osio Sopra, da Alessandro Cavaglieri e Felicita Ballini; dopo l’infanzia e gli anni giovanili trascorsi nella propria parrocchia e in seminario, venne ordinato sacerdote il 24 settembre 1853. Dall’ordinazione in poi visse il suo ministero nella comunità di Mariano affiancando i parroci Frosio – Roncalli – Mazzoleni – Ravasio e Gritti per più di 40 anni!

Oltre ai normali compiti del ministero, espletati soprattutto a favore della gioventù, ricoprì l’importante ruolo di maestro elementare e dopo la morte del parroco Mazzoleni fu per un po’ di tempo economo spirituale. La sua condotta era unanimemente apprezzata e incontrò i favori dei vari parroci con cui collaborò. A conferma di queste impressioni positive riportiamo il giudizio del vescovo di allora Mons. Pierluigi Speranza, conservato presso l’Archivio della Curia di Bergamo:

“Cavaglieri Alceste. Nato a Osio Superiore l’1 agosto 1831. Ordinato sacerdote il 24 settembre 1853. Abilità buona e coltivata collo studio per quanto gli permettono le incombenze di Maestro elementare e comunale. Qualche volta predica e piuttosto bene. Dall’ordinazione in poi fu sempre cappellano Coadiutore in Mariano e maestro elementare.

Fra anche per oltre sei mesi Economo Spirituale di Mariano nella vacanza della Parrocchia dopo la morte del Parroco Mazzoleni sino all’ingresso del parroco attuale.

Condotta morale sempre assai buona ed esemplare. Non manca alle pratiche di pietà proprie del prete, fu sempre docile al suo Parroco, esatto nell’adempimento dei suoi doveri di Cappellano, confessore, di coadiutore e di Maestro Comunale in modo che gode la pubblica stima della parrocchia, ed è caro al Parroco.

Il suo modo di pensare non patisce emozione ed è conosciuta la sua devozione al Papa, al Vescovo e alla Chiesa, di cui deplora le persecuzioni e le amarezze. E’ un ottimo prete, e potrebbe riuscire un buon Parroco”.

In realtà don Alceste concluderà sua esistenza come curato di Mariano; la morte lo colse il 4 giugno 1901, dopo aver ricevuto il conforto della fede per le mani di don Eugenio Gritti, da due anni parroco di Mariano. Fu proprio quest’ultimo ad annotare la morte del coadiutore, nel registro dei morti 1858-1908.

Il ricordo di don Cavaglieri rimase vivo a lungo nella nostra parrocchia.

 

Autore: Don Marco Perletti